sabato 30 marzo 2013

Giveaway per i +50 followers sul blog di Annie, "La tana di una booklover"!

Buongiorno popolo di blogger!


Annie del blog La tana di una booklover, per festeggiare i +50 followers ha organizzato un bellissimo giveaway! I premi in palio sono "Red" della Gier -Cartaceo!- e la trilogia di Gemma Doyle della Bray in ebook!!!

Accorrete sul suo blog cliccando sul banner qui sotto!


Se come me avete già il libro, sfruttate l'occasione per seguire un bellissimo blog nato da qualche mese! ^^

venerdì 29 marzo 2013

Etiquette & Espionage - Gail Carriger

Titolo: Etiquette & Espionage
Autore: Gail Carriger
Pagine: 312
Goodreads

Voto: 


L'impero La Carriger colpisce ancora! 

Io amo amo amo amo questa donna! E la amo perché i suoi libri sono davvero unici.. Ci ho riflettuto un po' e nella mia carriera di lettrice, non mi sembra di averne incontrati di simili.. Tanto di cappello, Miss Carriger! *_*
Pronti a farvi trasportare nello strambo ma incantevole universo steampunk inventato dalla Carriger? Tenetevi forte, ne vedremo delle belle! :D
Ci troviamo nello stesso periodo in cui è ambientato "Souless", la Londra vittoriana; anzi, ad essere più precisi, si svolge poco prima e troviamo Genevieve Lefoux bambina e un Professor Niall davvero professore.. :D (Niente paura se non avete letto la serie "The parasol protectorate", la Carriger usa alcuni elementi e personaggi già visti, ma la storia è completamente separata!).
Sophronia (sembra impossibile, ma ho trovato questo nome anche in una lettura parallela, "L'evoluzione di Calpurnia"!), indisciplinata e poco a modo, viene mandata alla "Mademoiselle Geraldine's Finishing*** Academy for Young Ladies of Quality" per imparare le buone maniere e come essere una vera signorina.
Inutile dirvi di come questa accademia sia tutto furoché normale, visto che è protagonista di un romanzo della Carriger.. :D
Per prima cosa, è una specie di dirigibile che viaggia nell'etere (Tanto caro anche ad Alexia Tarabotti..); seconda cosa, oltre alle buone maniere, vengono insegnate le tecniche di spionaggio, omicidio, diversivi.. Ovviamente nel modo più elegante possibile!
Abbiamo un'eroina che ricorda per certi versi la nostra cara Alexia versione giovane (e meno italiana! :DD), una migliore amica che ricorda davvero Ivy e situazioni paradossali e fenomenali che sono tutte da scoprire.
La Carriger, oltre ad un'incredibile fantasia, possiede il dono di trasformare tutto ciò che scrive in un racconto piacevole e scanzonatorio. A volte è davvero difficile prenderla sul serio, giuro! (In senso buono, ovviamente: mi piacerebbe prendere un té insieme a lei, secondo me ha proprio lo spirito della buontempona! :D
In alcuni punti mi ha fatto ridere come una povera cretina indemoniata, in alri mi ha stupito per la sua sagacità! (Mmm.. Ma esiste questa parola?! Dubbi epocali :D)
Alcune trovate non sono originali al cento per cento, qualche volta ho avuto l'impressione di stare ancora leggendo Souless (e seguiti), da qui la mancanza della V stellina (oltre al fatto che pur essendo relativamente breve, ci ho messo parecchio a finirlo..)! Ma sono inezie, e promuovo pienamente questo delizioso romanzo.. Anzi, farò di più! Ve lo consiglio caldamente!!!


***Come un'allocca, non riuscivo a capire all'inizio perché si parlasse di "Finishing" school.. Non si parla di "finire" la scuola (Ehm ehm, coff coff), bensì delle buone maniere, "di perfezionamento" :DD


Her mother interrupted. “How it worked? What kind of question is that for a young lady to ask? How often have I warned you against fraternizing with technology?”

“Mummy and Daddy want him to be an evil genius, but he has his heart set on Latin verse. Don’t you, Pill?”

“Pillover is terribly bad at being bad, if you take my meaning. Our daddy is a founding member of the Death Weasel Confederacy, and Mummy is a kitchen chemist with questionable intent, but poor Pillover can’t even bring himself to murder ants with his Depraved Lens of Crispy Magnification. Can you, Pill?”

The interior decoration looked much as Sophronia imagined one of the great Atlantic steamers, except that the entire place seemed to have been attacked by a grandmother—the kind of grandmother who knitted horrible small booties for workhouse orphans and made jelly for the deserving poor.

“Wait for it, Professor. We are an institution of high learning and higher manners. We simply cannot shoot first; it isn’t done. Now, remember that, Miss Temminnick, do—a lady never shoots first. She asks questions, then she shoots.”



Trama Fourteen-year-old Sophronia is a great trial to her poor mother. Sophronia is more interested in dismantling clocks and climbing trees than proper manners—and the family can only hope that company never sees her atrocious curtsy. Mrs. Temminick is desperate for her daughter to become a proper lady. So she enrolls Sophronia in Mademoiselle Geraldine's Finishing Academy for Young Ladies of Quality. But Sophronia soon realizes the school is not quite what her mother might have hoped. At Mademoiselle Geraldine's, young ladies learn to finish...everything. Certainly, they learn the fine arts of dance, dress, and etiquette, but they also learn to deal out death, diversion, and espionage—in the politest possible ways, of course. Sophronia and her friends are in for a rousing first year's education.

Quote of the week! (#16)

Quote of the week!

Riporterò in questa rubrica settimanale del venerdì una citazione random di libri che ho letto o sto leggendo!





"Would you tell me, please, which way I ought to go from here?"
"That depends a good deal on where you want to get to", said the Cat.
"I don't much care where.." said Alice.
"Then it doesn'tmatter which way you go", said the Cat.
".. So long as I get somewhere", Alice added as an explanation.
"Oh, you're sure to do that," said the Cat, "if you only walk long enough".

 Alice's adventures in wonderland - Lewis Carroll 

Review War - Le votazioni continuano!

Non siate timidi, forza!
Sul blog Review War continuano le votazioni per la prima manche..
Recensioni protagoniste di oggi: "Paranormalmente"! (Che ho scritto 15934875485 volte e ancora mi impiccio! :DD)

giovedì 28 marzo 2013

Liebster Award (Il ritorno!)

Mi è stato passato nuovamente il testimone, me felicissima *_*
Questa volta da radiolinablu, del blog La fede librovora.. Grazie Fede!!!!
Soprattutto per l'opportunità di rispondere alle domande! *_*

VIA!


1) Ti piace prestare i tuoi libri? No! Giammai! La morte, piuttosto! :DD
2) Rileggi i libri che ti sono piaciuti? L'ultimo? Sì, spesso! A volte mi fa bene entrare in porti sicuri.. L'ultimo che ho riletto è stato "I racconti" Tomasi di Lampedusa. Magistrale!! Anche l'ultimo periodo è stato un periodo di tante riletture.. :)
3) In che modo disponi i libri sugli scaffali? AEHM! I libri sono divisi innanzitutto per lingua; poi per casa editrice, altezza, colore della copertina e quando mi prende il raptus, anche per autore. XD
4) Che tipo di copertine preferisci? Preferibilmente quelle di cui non si rovina il dorso appena lo guardi.. Mi piacciono in edizione economica, ma odio le pagine sottili come carta velina! Anche se mi rendo conto che le pagine NON centrano nulla con la copertina xD
5) Titoli corti o titoli lunghi? Mi piacciono molto quelli corti e ad effetto! Ma se il titolo lungo merita, vada per il titolo lungo! :D
6) Ti piacciono i libri che parlano di animali? Snì. Nel senso che non sono i miei preferiti, ma nemmeno li disdegno! "Io e Marley" mi è piaciuto tantissimo *_*
7) I libri devono trasmettere un messaggio secondo te? Non sempre! A volte sono ben felice di leggere libri idioti che affermano a chiare lettere di non riportare alcun tipo di messaggio :D
8) Hai una scorta di libri da leggere o li compri man mano? Ahaha! Scorta, scorta! Scorta infinita, in realtà! Come i rotoloni Regina.. :D
9) Qual'è il libro che ti ossessiona in questo momento? Credo nessuno.. mmM.. Ossessionarmi.. Mmmm.. Sì, dico nessuno e confermo!
10) Il libro più bello letto nel 2013 fin'ora? Umm.. Crisi! "L'età dell'innocenza"? Non lo soooo *_*
11) Quanti libri progetti di leggere nel 2013? 150. Ora sono circa a 60, mi pare! (Forse).


Vabbé, praticamente tutti hanno ricevuto almeno una volta il premio.. Io lo avrei dato ad Ancella, Vale, Dru, Fede (:DD), Camilla.. E ora mi venite in mente voi! :))

Next - Alessandro Baricco

Titolo: Next
Autore: Alessandro Baricco
Pagine: 90
Goodreads

Voto:

A me Baricco fa un'antipatia incredibile. Non riesco a tollerarlo e già il suo nome da solo basta a farmi venire l'orticaria. Certo, è vero che ho questo odio (semi) inspiegabile, ma a mia leggera difesa c'è da dire che ho letto alcuni suoi libri.. Quindi diciamo che l'80% del mio pensiero è frutto di antipatia a pelle, il restante 20 è invece imputabile al suo scrivere.
Questa è una premessa importante, perché verosimilmente non sono riuscita ad essere oggettiva nella lettura di questo, UHM? libro. Però dai, viva l'onestà, no? :D
Fu così che mi ritrovai a dover leggere PER FORZA questo libricino causa Blocco del lettore nella sfida dell'OSA.. Ho scelto il libro con il minore numero di pagine (vabbé che Baricco è quasi patologicamente incapace di scrivere un libro con un numero ragguardevole di pagine..) perché so che avrei retto ben poco con il suo stile e le sue fesserie. Così è stato, infatti! Se fosse andato avanti un altro po', in barba alla sfida, avrei gettato il libro fuori dalla stanza, come minimo!
Ma andiamo con ordine: leggendo la premessa (VOLEVO saltarla, lo ammetto: ma quando sono andata al primo capitolo mi sono accorta che mi ero bruciata già il 15% del totale.. XD Ho deciso di fare il grande sforzo di leggere tutto il libro, quindi), già mi era presa l'ulcera. Vi riporto la prima parte, magari mi capite:
Questo libro è nato qualche mese fa. C'era il G8 a Genova. E successe quel che successe. Io ero da tutta un'altra parte, e come tanti stavo davanti al televisore, a cercare di capire. Tra le tante domande che mi passavano per la testa c'era anche: perché non sono lì? Perché, per l'ennesima volta, c'è gente che sfila, o si picchia, o muore, e io non sono li? Una volta tanto avevo anche la risposta: non sono lì perché non saprei da che parte stare, perché so poco della globalizzazione, forse non so nemmeno esattamente cos'è, e quindi non sono lì.

Fidatevi, peggiora.
BARICCO! TI DETESTO! TI ODIO! SEI.. Sei.. Sei un pessimo scrittore, ecco! :D
Non so se sono io la prevenuta (possibile), ma in queste pagine io riuscivo quasi a sentire la presenza COMPIACIUTA di Baricco, quasi come un gatto che si crogiola al sole dopo aver catturato un topo.. Grrrr.
e vabbé, ho stretto i denti, (cercato di) allontare i miei enormi pregiudizi e ho continuato la lettura.
Il problema è che Baricco NON ha assolutamente NULLA da dire. E riecco qui che riutilizza la sua trappola con cui è riuscito a catturare miliardi di lettori: il non-ho-niente-da-dire-ma-povero-idiota-ti-infinocchio-con-le-belle-parole-e-le-frasette-à-la-Baricco (citazione dovuta: 


Insomma, riporta venticinque milioni di volte gli stessi esempi, gira e rigira i tre concetti che ha capito (largo circa) ma ce li spaccia per verità stile Santo Graal.
In realtà alcuni esempi mi sono anche piaciuti, non lo nego.. Ma sono anche questi in pure Baricchismo. Fumo, fumo, fumo e ancora fumo.. Tutto molto bello, ma dov'è la carne?!
A me il libro ha dato l'idea che Baricco ne sappia meno di tutti noi, sulla globalizzazione..
Tralaltro, e qui per una volta non è colpa di Baricco, il libro è del 2001. Quindi perdonami Mr scrittore-io-scrivo-le-cose-chiare-e-posso-spiegare-la-globalizzazione-meglio-di-un-docente-universitario**, se non prendo sul serio il tuo continuo esempio: "Su duecento persone, solo una compra libri su internet". Insomma, per alcuni versi direi che il libro è bello che superato!! Seriamente, ma che bisogno c'era di scrivere questo libro?! AH! Sì! Che idiota! Soldi. 90 pagine di puro niente che hanno contribuito ad arricchire (ANCORA) uno degli autori italiani più letti (ahimé).


**SI'! HA AVUTO IL CORAGGIO DI SCRIVERE UNA COSA SIMILE!

Insospettabili uscite scovate nelle retrovie della libreria!

In realtà quando sono passata al reparto "ragazzi", l'ho fatto più per abitudine (e finire il giro solito) che per speranza di trovare ciò che cercavo.. Mi sono detta: Dai, magari hanno pubblicato il sesto volume di Harry Potter nella nuova edizione!
E niente, mentre camminavo sconfortata, ho ricevuto non una, ma due FANTASTICHE sorprese!
*Serena è la donna più felice al mondo!*

Artemis Fowl. L'ultimo guardiano - Eoin Colfer (#8)




Harry Potter e il Principe mezzosangue - J. K. Rowling (Con l'edizione curata da Bartezzaghi *_______*)

NUOVA RUBRICA con una collaboratrice speciale!

Buongiorno popolo di blogger!!

E' con grande gioia, gaudio e felicità che annuncio la nascita di una nuova rubrica, "ANATOMY OF A MURDER", a cura di una mia carissima amica, Vittoria!
Come da nome, la rubrica si concentrerà sul genere thriller, ma per scoprirne di più, STAY TUNED!


Green - Kerstin Gier

Titolo: Green
Autore: Kerstin Gier
Pagine: 432
Goodreads

Voto: 


Ho finito la Trilogia della Gemme. E' la fine! Il disastro! Come posso
sopravvivere senza Gwen e Leslie?!
...
Ok, ok, mi riprendo. Sono una persona forte, d'altronde! :D
Ho adorato il libro per tanti motivi, ma il primo è sicuramente perché si fa leggere divorare in poche ore: tra studio, stress, ripetizioni e la vita che incombe, mi piacerebbe leggere più spesso libri che non solo sono gradevoli, no! Ma si fanno anche leggere con facilità e entusiasmo :)
Mi rendo conto che come motivo per apprezzare un libro (soprattutto perché l'ho messo al primo posto!) è un po' barbino.. Però insomma, anche la facilità e il rilassamento vogliono la loro parte!
Ma torniamo a noi! :D
Al di là della storia, che nel buio panorama odierno ho trovato estremamente originale e gradevole, il putno forte della Gier è sicuramente il sapiente uso dell'ironia. Insomma, a volte ha certe uscite che sono davvero fenomenali! Lo scambio di battute tra Gwen e Gideon, tra Leslie e Gwen o semplicemente i pensieri di Gwen.. A volte mi hanno fatto ridere come un'indemoniata! :D
Mi piace anche per il fatto che Gwen sia capace di usare l'autoironia. E che noia quelle protagoniste drammaticamente perfette e senza un briciolo di "Ridiamoci su!). E sia simpatica. Divertente. Nella media. E IMPERFETTA! Go Gwen, go!

Prima di apparire però come una povera quattordicenne con gli ormoni in festa, devo ammettere che non ho trovato il libro completamente perfetto. Anzi, ci sono un paio di cosette che un po' hanno turbato la mia lettura.. Innanzitutto, l'innamoramento LAMPO tra Gwen e Gideon. Livello improbabilità: 2000%! Se tale elemento fosse stato presente in un altro libro, sono sicura che il mio voto non sarebbe stato così positivo, anzi! E' una cosa che mi irrita profondamente e che mi fa scattare la vena dell'insofferenza: solitamente, quando succede, inizio a trovare ogni minimo difetto, ogni ago nel pagliaio, ogni sbafatura.. Divento vendicativa, insomma! Però vabbé, sono riuscita a sopravvivere (abbastanza) incolume all'esperienza, e alla Gier posso perdonarlo!
Il secondo fattore che non mi ha proprio entusiasmato è il finale. Cioè, chiariamo: non il finale in sé, che trovo geniale (anche se io una cosetta o due l'avevo capita =P).. E' il fatto che sia stato troppo frettoloso!! Mi si risolve tutto in venti pagine nemmeno.. Sono stata un po' colta di sorpresa quando ho letto "Il lunedì a scuola era tutto come al solito, o quasi.". EHHH?!?!?! Dov'ero io quando c'è stato un epilogo degno di questo nome?! :DD

Ora che mi sono sfogata e mi sono tolta questo sassolino che mi assillava.. Posso tornare ad elogiare il libro!!
Un grande SI' per questo libro è la presenza di Leslie. Seriamente, esiste una migliore amica MIGLIORE di Leslie? Io la amo!! E' un po' la versione simpatica di Hermione.. Insomma, chissò dove sarebbe ora la povera Gwen senza di lei! E' intelligente, fedele, pronta a tutto per Gwen.. Davvero una persona speciale!
Poi c'è la questione "viaggi temporali" e conseguenti paradossi: come direbbe Artemis Fowl  "Ah sì. Il caro
vecchio paradosso temporale. Se torno indietro nel tempo e uccido mio nonno, allora cesserò di esistere? Per quanto mi riguarda, sono d'accordo con Gorben e Berndt: ogni possibile ripercussione è già avvenuta. E' possibile modificare soltanto il futuro, non il passato e nemmeno il presente. Se torno indietro nel tempo, significa che l'ho già fatto.".
Cioè, dai, questa cosa è troppo intrippante!

Sento già che la Gier come scrittrice mi mancherà.. Fortuna che mi manca ancora da leggere "In verità è meglio mentire" e un altro di prossima pubblicazione.. *_*
Credo che questa serie, insieme ai libri della Clare siano i miei preferiti nel panorama Urban fantasy.. *_*


«Il fatto che potesse andare peggio non significa che sia andato tutto bene!»


Trama «Sono davvero contento di aver chiarito le cose. In ogni caso resteremo sempre buoni amici, giusto?» Quando un ragazzo dice così a una ragazza non è che la renda pazzamente felice. Se poi il ragazzo in questione è Gideon de Villiers, occhi verdi e capelli corvini, Gwendolyn Shepherd, la destinataria del messaggio, si sente precipitare decisamente negli abissi dell’infelicità. E sì, perché, nelle due settimane che le hanno sconvolto la vita, facendole quasi dimenticare di essere una normale studentessa di sedici anni di una normale scuola londinese, Gideon le era sembrato la sua unica ancora di salvezza. Solo da due settimane, infatti, Gwen ha scoperto di essere predestinata a viaggiare nel tempo per portare a termine una missione pericolosissima da cui dipende il destino dell’umanità intera.

Una faccenda che, in realtà, non le interessa affatto, diversamente dalla cugina Charlotte, che era convinta di essere lei la predestinata e che era stata educata ad affrontare situazioni e persone di ogni tempo e ogni luogo. Solo per Gideon, il suo compagno di viaggi nel passato, Gwen ha trovato sopportabile l’essere sballottata da un secolo all’altro alla ricerca di un cronografo perduto, ma ora perché dovrebbe continuare a lasciarsi tiranneggiare dall’implacabile setta dei Guardiani? D’altra parte, è vero che a poco a poco sta scoprendo segreti insospettabili sulla propria famiglia che la riguardano molto da vicino. E poi, finché è sostenuta da amiche come Leslie e da piccoli gargoyle impiccioni e simpatici come Xemerius, la sua vita, oltre a essere piena di pericoli, può essere anche molto eccitante...

mercoledì 27 marzo 2013

WWW Wednesdays! (#9)

WWW Wednesdays!

Rubrica ideata dal blog Should be reading (io l'ho presa da qualche amica blogger, ma non ricordo dove *_*) in cui parlerò delle letture attuali, delle letture appena concluse e di quelle che verranno!






1) Etiquette & Espionage - Gail Carriger
2) The lord of the rings - J. R. R. Tolkien.

Ehm, sì. Ancora loro. Ma di buono c'è che con la Carriger sono a ottimo punto! :DD







1) Green - Kerstin Gier (a breve la recensione!! E ORA COSA FACCIO IO SENZA GWEN? *Piange*)
2) L'evoluzione di Calpurnia - Jacqueline Kelly (Recensione QUI)
3) Cuore - De amicis (Se state scoppiando dalla felicità e sentite il bisogno di deprimervi, leggetevi "Cuore". Altrimenti evitatelo come la peste!)
4) La tredicesima storia - Diane Setterfield (Mi aspettavo cose mirabolanti, mi ha parecchio deluso!!)
5) Clockwork princess - Cassandra Clare (Recensione QUI)


In realtà avrei fantasmiliardi di libri in programma, ma mi disturba molto il fatto che le letture scavallerebbero al mese di aprile XD
Credo quindi che mi butterò sul finto-intellectual-chic, leggendo tre saggi microscopici (ma che mi servono per una sfida su aNobii, così colgo due piccioni con una fava! :D)


1) Senza te io non esisto - Valcarenghi
2) Perché siamo infelici - AAVV
3) L'infanzia rimossa - Miller