domenica 12 maggio 2013
mercoledì 10 aprile 2013
TRASFERIMENTO BLOG :D NUOVI INIZI, NUOVI MONDI.
Mi sono trasferita QUI
Mi spiaceva chiudere il blog, perché ci ho lavorato su così tanto.. Ma non ci capivamo più, quindi ho dovuto lasciarlo :D
Siamo ancora buoni amici, ma non credo risboccerà l'amore (o almeno, non presto! Mai dire mai!)..
Troppo complesso, troppe rubriche che mi portavano via tempo.. Bell'esperimento, ma è durato anche troppo!
Ho deciso che il nuovo spazio sarà estremamente semplice, un posto in cui scrivere esclusivamente recensioni.. Niente fronzoli, niente colori scintillanti, niente stelline: il blog sarà lo specchio del mio aNobii :)
Ovviamente mi porto dietro la mia socia Vittoria, con la sua rubrica (l'unica che sarà presente!)!
Ciao blog1, sei stato un valido compagno di avventure!
Mi spiaceva chiudere il blog, perché ci ho lavorato su così tanto.. Ma non ci capivamo più, quindi ho dovuto lasciarlo :D
Siamo ancora buoni amici, ma non credo risboccerà l'amore (o almeno, non presto! Mai dire mai!)..
Troppo complesso, troppe rubriche che mi portavano via tempo.. Bell'esperimento, ma è durato anche troppo!
Ho deciso che il nuovo spazio sarà estremamente semplice, un posto in cui scrivere esclusivamente recensioni.. Niente fronzoli, niente colori scintillanti, niente stelline: il blog sarà lo specchio del mio aNobii :)
Ovviamente mi porto dietro la mia socia Vittoria, con la sua rubrica (l'unica che sarà presente!)!
Ciao blog1, sei stato un valido compagno di avventure!
lunedì 8 aprile 2013
Anatomy of a Murder #1
Titolo: L'altra faccia di mezzanotte -The other side of midnight-
Autore: Sidney Sheldon
Pagine: 440
Salve a tutti, o voi Lettori!
Innanzitutto volevo ringraziare Serena per questa splendida
opportunità; parlare di thriller, sviscerarli ed interpretarli è
senza dubbio una delle mie attività preferite e spero che un giorno
possa diventare il mio lavoro da critica letteraria. Ho deciso di
cominciare questo percorso di "Anatomy of a murder" con un
libro che personalmente AMO di un autore che venero. Si tratta de
"L'altra faccia di mezzanotte" di Sidney Sheldon. Vi
riporto qui la trama:
-Atene,1947: sta per essere celebrato
un sensazionale processo per omicidio. Alla sbarra, la bellissima e
affascinante attrice Noelle Page e il suo amante, Larry Douglas. Da
vari paesi del mondo giungono nella capitale greca alcuni personaggi
che hanno in comune un unico interesse: Noelle, famosa per la sua
avvenenza e il notevole talento. Ma pochi la conoscono veramente,
pochi sanno che realmente lei è capace di uccidere...Un gioco di
passioni, di intrighi e corruzione in un romanzo avvincente e
drammatico.-
Il processo per omicidio quindi, sarà per l'omicidio di Catherine Alexander Douglas, in cui i due amanti imputati, vengono rigirati e manipolati da una personalità superiore e corrotta.
Il finale è agghiacciante e nello stesso tempo FENOMENALE, fuori da ogni immaginario. Sheldon infatti, ha effettuato una scelta stilistica geniale e assolutamente fuori dal comune. Gli appassionati di thriller e di formalismo critico come me, sapranno che la maggior parte dei romanzi di questo genere si chiudono con la vittoria della giustizia, del bene sul male e l'assassino (o gli assassini) viene punito il novanta per cento delle volte, con la morte. Ecco, tutto ciò (finalmente, oserei dire) non si verifica in questo romanzo; il finale è uno schiaffo in pieno viso e lascia un po' di amarezza. Non lo voglio svelare perché preferirei che voi leggeste il libro intero. E' un po' difficile da reperire in libreria, però lo trovate sicuramente su Amazon sia in formato cartaceo che e-book.
Che altro dire su questo libro, sono sicura che lo amerete almeno quanto lo amo io. Alla fine vi affezionerete a tutti i personaggi e spererete il meglio per loro. Non parliamo poi dello stile sublime di Sheldon che, nonostante in questo romanzo ci siano digressioni storiche (che io aborro), risulteranno piacevoli grazie alla scrittura scorrevole e colma di elementi interpuntivi frequenti e talvolta necessari.
Bene, spero abbiate gradito la recensione e l'appuntamento è al prossimo
martedì 2 aprile 2013
Top ten tuesday! (#15)
Top ten tuesday!
Rubrica ideata dal blog The broke and the bookish in cui ogni martedì verrà stilata una top-ten ideata dal blog stesso!
Il tema di questa settimana è "Top Ten Characters I Would Crush On If I Were Also A Fictional Character" (Dieci personaggi per cui avrei una cotta se fossi un personaggio di finzione).. Iniziamo!!
1) ATTICUS, di "Il buio oltre la siepe": Un uomo buono, dolce, forte e pronto a battersi per ciò che è giusto.. Una persona che ti fa venire voglia di fare del bene!
2) ARTEMIS FOWL, di "Artemis Fowl": Un genio assoluto del male. I suoi complotti, il suo pianificare alla perfezione ogni singolo atto malvagio.. DAVVERO notevole! :DD Certo, poi passata la fase di ribellione adolescenziale un po' si redime e torna "Buono".. Ma non perde il suo charme :DD
3) JOE MORELLI, di "One for the money": Cielo, quest'uomo è riuscito a mandare in tilt il mio buon senso e il mio campanello "Serena-è-solo-un-personaggio-di.-un-libro".. :D Niente, sexi da morire, ammetto di aver invidiato Stephanie (Più di una volta!)
4) DOMINICK, di "La notte e il giorno": trattasi tra l'altro del mio libro preferito.. Lo amo perché è UMANO, debole, bisognoso di affetto, ma non nasconde nulla di tutto ciò dietro la facciata del duro o del figo.. Piange, chiede aiuto, ammette i suoi errori. Lo amo. Tantissimo *_*
5) LOCHAN, di "Proibito": Anche lui povera stella è una persona che urla "Affetto! Ho bisogno di affetto!". Si occupa della sua famiglia, è buono, dolce, incredibilmente tenero. (Ammetto che qui un po' la colpa è del mio alter ego da crocerossina.. :D)
6) SEREGIL, di "Luck in the shadows": Lui è un gran figo. Sa fare tutto, aiuta tutti, prende sotto la sua ala protettiva Alec (OOOH! *_*). Anche lui però sotto il suo livello di sicurezza e spacconaggine fa tanta tenerezza! *_*
7) RICCARDO III, di "Riccardo III". Pura malvagità e complotti degni di Artemis Fowl..! :D
8) ALEK, di "Leviathan": coraggioso, leale, altruista. Pronto a sacrificare tutto ciò che possiede, perfino il suo nome per ciò che ritiene giusto. E' adorabile!!
9) SHERLOCK HOLMES, di "Le avventure di Sherlock Holmes". Se la tira eh.. Ma è formidabile con le sue intuizioni! E la sua condiscendenza con Watson.. Ahaha, mi ha sempre divertito! :')
10) EDMONT, di "Il conte di Montecristo". Perché la vendetta è un piatto che va servito freddo. *_*
11) REX, di "I diari della mezzanotte". Innanzitutto per il suo rapporto con Melissa. E poi perché è di una tenerezza disarmante! *__*
Ce ne sono tantissimi altri, lo so é_é Fosse per me , se fossero reali, lotterei per la poligamia femminile!! :DD
lunedì 1 aprile 2013
Cover che passione! (#14)
Cover che passione!
Alcune copertine valgono da sole l'intero libro.. Riporterò in questa rubrica settimanale del lunedì le copertine più belle che incontro o ho già incontrato!
Ammetto che sono di parte, studiando la lingua araba.. Ma trovo questa cover di un'eleganza magistrale!
Monthly recap! (#2)
Monthly recap!
1) La magica medicina - Roald Dahl
2) Estasi culinarie - Muriel Barbery (Qui)
3) Il calendario del delitto - Ellery Queen
4) Un'arma in casa - Nadine Gordimer (Qui)
5) Marito è moglie - Régis de Sà Moreira (Qui)
6) Un marito ideale - Oscar Wilde (Qui)
7) Fenicotteri in orbita - Philip ridley
8) Boccamurata - Simonetta Agnello Hornby (Qui)
9) Il silenzio dell'onda - Gianrico Carofiglio (Qui)
10) Cioccolato amaro - Lesley Lokko (Qui)
11) Percy Jackson IV - Rick Riordan (Qui)
12) Clockwork princess - Cassandra Clare (Qui)
13) L'evoluzione di Calpurnia - Jacqueline Kelly (Qui)
14) La tredicesima storia - Diane Setterfield
15) Cuore - De Amicis
16) Green - Kerstin Gier (Qui)
17) Next - Alessandro Baricco (Qui)
18) Etiquette & Espionage - Gail Carriger (Qui)
19) Senza te io non esisto - Marina Valcarenghi(Qui)
20) The two towers - J. R. R. Tolkien
Rubrica (ripresa da My empty purse! ^^) in cui farò un riassunto di ciò che è avvenuto sul blog nel mese appena passato!
2) Estasi culinarie - Muriel Barbery (Qui)
3) Il calendario del delitto - Ellery Queen
4) Un'arma in casa - Nadine Gordimer (Qui)
5) Marito è moglie - Régis de Sà Moreira (Qui)
6) Un marito ideale - Oscar Wilde (Qui)
7) Fenicotteri in orbita - Philip ridley
8) Boccamurata - Simonetta Agnello Hornby (Qui)
9) Il silenzio dell'onda - Gianrico Carofiglio (Qui)
10) Cioccolato amaro - Lesley Lokko (Qui)
11) Percy Jackson IV - Rick Riordan (Qui)
12) Clockwork princess - Cassandra Clare (Qui)
13) L'evoluzione di Calpurnia - Jacqueline Kelly (Qui)
14) La tredicesima storia - Diane Setterfield
15) Cuore - De Amicis
16) Green - Kerstin Gier (Qui)
17) Next - Alessandro Baricco (Qui)
18) Etiquette & Espionage - Gail Carriger (Qui)
19) Senza te io non esisto - Marina Valcarenghi(Qui)
20) The two towers - J. R. R. Tolkien
1) Quote of the week! (#12)
2) Consiglio a tema! (#2)
3) What's hot! (#11)
4) Top ten tuesday! (#12)
5) WWW Wednesdays! (#7)
6) Quote of the week! (#13)
7) Consiglio a tema! (#3)
8) What's hot! (#12)
9) Cover che passione! (#12)
10) Top ten tuesday! (#13)
11) Quote of the week! (#14)
12) Consiglio a tema! (#4)
13) Top ten tuesday! (#14)
14) WWW Wednesdays! (#8)
15) Quote of the week! (#15)
16) Consiglio a tema! (#5)
17) What's hot! (#13)
18) Cover che passione! ( #13)
19) WWW Wednesdays! (#9)
20) Quote of the week! (#16)
21) Consiglio a tema! (#6)
**Ammazza quante rubriche questo mese! :DD**
1) Immagine idiota (#1)
2) Immagine idiota (#2)
3) A caccia di talenti (#1)
4) A caccia di talenti (#2)
5) Liebster Award (#1)
6) Liebster Award (#2)
7) Inizio Review War! (Qui)
8) Nascita di una nuova rubrica a cura di Vittoria! (Qui)
9) Uscite in libreria degne di un post (Qui)
10) Giveaway sul blog di Annie! (Qui)
11) Auguri di buona Pasqua! (Qui)
domenica 31 marzo 2013
What' hot! (#14)
What's hot!
In questa rubrica della domenica riporterò le scoperte settimanali di libri interessanti e che magari ho acquistato!!
In questa rubrica della domenica riporterò le scoperte settimanali di libri interessanti e che magari ho acquistato!!
Titolo: Picnic a Hanging Rock
Autore: Joan Lindsay
Goodreads
Il 14 febbraio 1900, giorno di san Valentino, le allieve dell’Appleyard College nello stato di Victoria, Australia del Sud, si recano, per una scampagnata, a Hanging Rock, aspra collina vulcanica che si erge solitaria nella prateria. Durante l’escursione due studentesse e un’austera insegnante scompaiono senza lasciare alcuna traccia. Inutile si rivelerà ogni ricerca. Pubblicato nel 1967, oggetto di una celebre versione cinematografica di Peter Weir, Picnic a Hanging Rock racconta un mistero insoluto.
Titolo: Senza guardarsi indietro
Autore: Lesley Pearse
Londra, 1842. Matilda è una povera fioraia nell'affollato mercato di Covent Garden. Ma un giorno la sua esistenza prende una svolta inaspettata: salva la vita della piccola Tabitha, figlia del reverendo Milson, e i genitori riconoscenti le offrono la possibilità di trasferirsi insieme a loro in America. Dai fumosi sobborghi londinesi Matilda si trova catapultata dapprima nell'affollata New York, quindi nelle sterminate pianure del West, infine nella San Francisco della Corsa all'Oro. Tentando di costruire una vita migliore per sé e per Tabitha nel paese della libertà, Matilda conoscerà la passione e la sofferenza. Ma sarà l'incontro con il capitano James Russell a rivelarle l'amore vero. Un sentimento che resiste alla lontananza, alla guerra e ai pregiudizi. E' un difficile cammino quello di Matilda, un percorso che le insegnerà come la vita vada affrontata comunque, anche nel dolore più cupo, tra le difficoltà più aspre. L'importante è non voltarsi mai indietro.
Titolo: Wallbanger
Autore: Alice Clayton
Caroline Reynolds has a fantastic new apartment in San Francisco, a KitchenAid mixer, and no O (and we’re not talking Oprah here, folks). She has a flourishing design career, an office overlooking the bay, a killer zucchini bread recipe, and no O. She has Clive (the best cat ever), great friends, a great rack, and no O.
Adding insult to O-less, since her move, she has an oversexed neighbor with the loudest late-night wallbanging she’s ever heard. Each moan, spank, and–was that a meow?–punctuates the fact that not only is she losing sleep, she still has, yep, you guessed it, no O.
Enter Simon Parker. (No, really, Simon, please enter.) When the wallbanging threatens to literally bounce her out of bed, Caroline, clad in sexual frustration and a pink baby-doll nightie, confronts her heard-but-never-seen neighbor. Their late-night hallway encounter has, well, mixed results. Ahem. With walls this thin, the tension’s gonna be thick…
In her third novel, Alice Clayton returns to dish her trademark mix of silly and steamy. Banter, barbs, and strutting pussycats, plus the sexiest apple pie ever made, are dunked in a hot tub and set against the gorgeous San Francisco skyline in this hot and hilarious tale of exasperation at first sight.
sabato 30 marzo 2013
Senza te io non esisto - Marina Valcarenghi
Titolo: Senza te io non esisto - Dialogo sulla dipendenza amorosa
Autore: Marina Valcarenghi
Pagine: 106
Voto: (MENO!) [Le 3,5* mi stavano strette, 4* erano troppe.. :D]
La prima parte di questo libro mi è davvero piaciuta.. Anzi, dirò di più! Mi ha stupito e coinvolto tantissimo! Quando ho deciso di leggere questo libro, non avrei mai pensato di poter apprezzare così un saggio di questo genere, mi aspettavo un po’ una specie di polpettone di frasi fatte e clichè, lo ammetto!
Nella seconda parte il libro un po’ si perde e ammetto di averlo finito più per “dovere” che per reale interesse. Non ricordo molto di questa seconda metà del libro e poco mi è rimasto, nonostante io abbia apprezzato molto alcuni esempi che l’autrice, un’analista, riportava man mano. Parlo da totale incompetente del settore, ma mi è sembrato che la seconda parte perda elasticità e “collante” e il tutto risulti un po’.. come dire, disorganizzato!
Superati i miei pregiudizi iniziali, mi aspettavo davvero di finire questo libro e dire: “WOW! 5 stelline piene!”. Non è successo, ma è comunque un’opera meritevole.
L’autrice imposta il libro (come da titolo) sotto forma di dialogo: la tesi dell’autrice è che le donne (sovente!) tendono a dipendere dal loro uomo e ad annullare sé stesse per adattarsi all’esistenza del loro compagno e ciò è frutto di secoli di segregazione della donna e del suo ruolo di sottomessa. La sua “controparte”, contraria alla tesi, porta esempi contrari e mostra la sua diffidenza e ogni volta la Valcarenghi risponde in modo puntuale e appropriato senza parlare “tanto per”. Ha delle posizioni che a prima vista potrebbero essere definite ciniche (tanto che la sua controparte spesso la definisce proprio così!), ma che tali non sono.. Io l’ho trovata una persona intelligente, realistica e senza timore di fare affermazioni “forti”!
Alcune obiezioni che vengono fatte dalla sua controparte sono, ad esempio è la condivisione delle scelte: ma condividere non è adattarsi; o ancora: la rinuncia ad alcuni progetti o sogni non è una cosa così negativa, ma la fine dell’”io” e l’inizio del “noi”; ma il noi non è una fusione tra “io” e “tu”, ma un incontro. E via di questo passo, passando per “avere bisogno di una persona non è sbagliato” o la paura della solitudine.
Ho apprezzato questo libro sia per i concetti che mostra (e COME li mostra!) sia perché in un certo senso mi sono identificata in molte situazioni! E ora, Serena, rimboccati le maniche! :D
Tutti vogliono essere amati, ma desiderare una presenza o soffrire un'assenza è diverso dal non poter vivere privi dell'oggetto d'amore.
Il Noi non comincia dove finisce l'Io, ma dove avviene l'incontro fra un Io e un Tu; un incontro però non è una fusione, altrimenti il Noi da che cosa è composto?
Ci hanno insegnato a riconoscerci nell'identità del nostro uomo, fino a prenderne il nome, e adesso che potremmo occuparci della nostra e vivere l'amore per quello che siamo, molte di noi si costruiscono una specie di ideologia della dipendenza, ne dipingono un'immagine romantica e appassionata per evitarsi la fatica di vivere in prima persona e in questo modo, alla fine, oltre che dimenticarsi di sé, giustificano, che lo si voglia o no, millenni di oppressione.
Non credo quindi che la scelta sia tra la solitudine o la dipendenza; è necessario avere il coraggio di non abdicare a se stesse e sperare di essere amate per quello che si è, rischiando certo anche di rimanere sole, ma rifiutando di nascondersi dietro a una maschera accomodante, perché è la maschera allora che l'altro ama, come tante volte nel buon tempo antico.
Nella maggioranza dei casi gli uomini possano stare bene o male in un rapporto, ma non si lascino scippare l'identità? Difficilmente abdicano alla loro vita, l'amore è una parte della loro esistenza, e non crollano, non sembrano larve quando, per esempio, la relazione si sfascia.
Un conto è sentirsi responsabili, anche moralmente, di un rapporto, averne cura, impegnarsi, e un altro è non poter vivere senza 1'altro, non stare in piedi da soli e immergersi nella dedizione.
Consiglio a tema! (#6)
Consiglio a tema!
In questa rubrica (ho ripreso l'idea da qualche amica blogger!) del sabato vi consiglierò un libro a tema, che può essere un elemento nella copertina, un argomento, una ricorrenza..!)
Questa settimana vi consiglio.. Un libro che parla di libri!
In questa rubrica (ho ripreso l'idea da qualche amica blogger!) del sabato vi consiglierò un libro a tema, che può essere un elemento nella copertina, un argomento, una ricorrenza..!)
Questa settimana vi consiglio.. Un libro che parla di libri!
Giveaway per i +50 followers sul blog di Annie, "La tana di una booklover"!
Buongiorno popolo di blogger!
Accorrete sul suo blog cliccando sul banner qui sotto!
Annie del blog La tana di una booklover, per festeggiare i +50 followers ha organizzato un bellissimo giveaway! I premi in palio sono "Red" della Gier -Cartaceo!- e la trilogia di Gemma Doyle della Bray in ebook!!!
Accorrete sul suo blog cliccando sul banner qui sotto!
Se come me avete già il libro, sfruttate l'occasione per seguire un bellissimo blog nato da qualche mese! ^^
venerdì 29 marzo 2013
Etiquette & Espionage - Gail Carriger
Titolo: Etiquette & Espionage
Autore: Gail Carriger
Pagine: 312
Goodreads
Voto:
Io amo amo amo amo questa donna! E la amo perché i suoi libri sono davvero unici.. Ci ho riflettuto un po' e nella mia carriera di lettrice, non mi sembra di averne incontrati di simili.. Tanto di cappello, Miss Carriger! *_*
Pronti a farvi trasportare nello strambo ma incantevole universo steampunk inventato dalla Carriger? Tenetevi forte, ne vedremo delle belle! :D
Ci troviamo nello stesso periodo in cui è ambientato "Souless", la Londra vittoriana; anzi, ad essere più precisi, si svolge poco prima e troviamo Genevieve Lefoux bambina e un Professor Niall davvero professore.. :D (Niente paura se non avete letto la serie "The parasol protectorate", la Carriger usa alcuni elementi e personaggi già visti, ma la storia è completamente separata!).
Sophronia (sembra impossibile, ma ho trovato questo nome anche in una lettura parallela, "L'evoluzione di Calpurnia"!), indisciplinata e poco a modo, viene mandata alla "Mademoiselle Geraldine's Finishing*** Academy for Young Ladies of Quality" per imparare le buone maniere e come essere una vera signorina.
Inutile dirvi di come questa accademia sia tutto furoché normale, visto che è protagonista di un romanzo della Carriger.. :D
Per prima cosa, è una specie di dirigibile che viaggia nell'etere (Tanto caro anche ad Alexia Tarabotti..); seconda cosa, oltre alle buone maniere, vengono insegnate le tecniche di spionaggio, omicidio, diversivi.. Ovviamente nel modo più elegante possibile!
Abbiamo un'eroina che ricorda per certi versi la nostra cara Alexia versione giovane (e meno italiana! :DD), una migliore amica che ricorda davvero Ivy e situazioni paradossali e fenomenali che sono tutte da scoprire.
La Carriger, oltre ad un'incredibile fantasia, possiede il dono di trasformare tutto ciò che scrive in un racconto piacevole e scanzonatorio. A volte è davvero difficile prenderla sul serio, giuro! (In senso buono, ovviamente: mi piacerebbe prendere un té insieme a lei, secondo me ha proprio lo spirito della buontempona! :D
In alcuni punti mi ha fatto ridere come una povera cretina indemoniata, in alri mi ha stupito per la sua sagacità! (Mmm.. Ma esiste questa parola?! Dubbi epocali :D)
Alcune trovate non sono originali al cento per cento, qualche volta ho avuto l'impressione di stare ancora leggendo Souless (e seguiti), da qui la mancanza della V stellina (oltre al fatto che pur essendo relativamente breve, ci ho messo parecchio a finirlo..)! Ma sono inezie, e promuovo pienamente questo delizioso romanzo.. Anzi, farò di più! Ve lo consiglio caldamente!!!
***Come un'allocca, non riuscivo a capire all'inizio perché si parlasse di "Finishing" school.. Non si parla di "finire" la scuola (Ehm ehm, coff coff), bensì delle buone maniere, "di perfezionamento" :DD
Her mother interrupted. “How it worked? What kind of question is that for a young lady to ask? How often have I warned you against fraternizing with technology?”
“Mummy and Daddy want him to be an evil genius, but he has his heart set on Latin verse. Don’t you, Pill?”
“Pillover is terribly bad at being bad, if you take my meaning. Our daddy is a founding member of the Death Weasel Confederacy, and Mummy is a kitchen chemist with questionable intent, but poor Pillover can’t even bring himself to murder ants with his Depraved Lens of Crispy Magnification. Can you, Pill?”
The interior decoration looked much as Sophronia imagined one of the great Atlantic steamers, except that the entire place seemed to have been attacked by a grandmother—the kind of grandmother who knitted horrible small booties for workhouse orphans and made jelly for the deserving poor.
“Wait for it, Professor. We are an institution of high learning and higher manners. We simply cannot shoot first; it isn’t done. Now, remember that, Miss Temminnick, do—a lady never shoots first. She asks questions, then she shoots.”
Etichette:
geniale,
lento,
protagonista stupendo,
risate,
steampunk
Quote of the week! (#16)
Quote of the week!
Riporterò in questa rubrica settimanale del venerdì una citazione random di libri che ho letto o sto leggendo!
Riporterò in questa rubrica settimanale del venerdì una citazione random di libri che ho letto o sto leggendo!
"Would you tell me, please, which way I ought to go from here?""That depends a good deal on where you want to get to", said the Cat."I don't much care where.." said Alice."Then it doesn'tmatter which way you go", said the Cat.".. So long as I get somewhere", Alice added as an explanation."Oh, you're sure to do that," said the Cat, "if you only walk long enough".
Alice's adventures in wonderland - Lewis Carroll
Review War - Le votazioni continuano!
Non siate timidi, forza!
Sul blog Review War continuano le votazioni per la prima manche..
Recensioni protagoniste di oggi: "Paranormalmente"! (Che ho scritto 15934875485 volte e ancora mi impiccio! :DD)
Sul blog Review War continuano le votazioni per la prima manche..
Recensioni protagoniste di oggi: "Paranormalmente"! (Che ho scritto 15934875485 volte e ancora mi impiccio! :DD)
giovedì 28 marzo 2013
Liebster Award (Il ritorno!)
Mi è stato passato nuovamente il testimone, me felicissima *_*
Questa volta da radiolinablu, del blog La fede librovora.. Grazie Fede!!!!
Soprattutto per l'opportunità di rispondere alle domande! *_*
VIA!
1) Ti piace prestare i tuoi libri? No! Giammai! La morte, piuttosto! :DD
2) Rileggi i libri che ti sono piaciuti? L'ultimo? Sì, spesso! A volte mi fa bene entrare in porti sicuri.. L'ultimo che ho riletto è stato "I racconti" Tomasi di Lampedusa. Magistrale!! Anche l'ultimo periodo è stato un periodo di tante riletture.. :)
3) In che modo disponi i libri sugli scaffali? AEHM! I libri sono divisi innanzitutto per lingua; poi per casa editrice, altezza, colore della copertina e quando mi prende il raptus, anche per autore. XD
4) Che tipo di copertine preferisci? Preferibilmente quelle di cui non si rovina il dorso appena lo guardi.. Mi piacciono in edizione economica, ma odio le pagine sottili come carta velina! Anche se mi rendo conto che le pagine NON centrano nulla con la copertina xD
5) Titoli corti o titoli lunghi? Mi piacciono molto quelli corti e ad effetto! Ma se il titolo lungo merita, vada per il titolo lungo! :D
6) Ti piacciono i libri che parlano di animali? Snì. Nel senso che non sono i miei preferiti, ma nemmeno li disdegno! "Io e Marley" mi è piaciuto tantissimo *_*
7) I libri devono trasmettere un messaggio secondo te? Non sempre! A volte sono ben felice di leggere libri idioti che affermano a chiare lettere di non riportare alcun tipo di messaggio :D
8) Hai una scorta di libri da leggere o li compri man mano? Ahaha! Scorta, scorta! Scorta infinita, in realtà! Come i rotoloni Regina.. :D
9) Qual'è il libro che ti ossessiona in questo momento? Credo nessuno.. mmM.. Ossessionarmi.. Mmmm.. Sì, dico nessuno e confermo!
10) Il libro più bello letto nel 2013 fin'ora? Umm.. Crisi! "L'età dell'innocenza"? Non lo soooo *_*
11) Quanti libri progetti di leggere nel 2013? 150. Ora sono circa a 60, mi pare! (Forse).
Vabbé, praticamente tutti hanno ricevuto almeno una volta il premio.. Io lo avrei dato ad Ancella, Vale, Dru, Fede (:DD), Camilla.. E ora mi venite in mente voi! :))
Questa volta da radiolinablu, del blog La fede librovora.. Grazie Fede!!!!
Soprattutto per l'opportunità di rispondere alle domande! *_*
VIA!
1) Ti piace prestare i tuoi libri? No! Giammai! La morte, piuttosto! :DD
2) Rileggi i libri che ti sono piaciuti? L'ultimo? Sì, spesso! A volte mi fa bene entrare in porti sicuri.. L'ultimo che ho riletto è stato "I racconti" Tomasi di Lampedusa. Magistrale!! Anche l'ultimo periodo è stato un periodo di tante riletture.. :)
3) In che modo disponi i libri sugli scaffali? AEHM! I libri sono divisi innanzitutto per lingua; poi per casa editrice, altezza, colore della copertina e quando mi prende il raptus, anche per autore. XD
4) Che tipo di copertine preferisci? Preferibilmente quelle di cui non si rovina il dorso appena lo guardi.. Mi piacciono in edizione economica, ma odio le pagine sottili come carta velina! Anche se mi rendo conto che le pagine NON centrano nulla con la copertina xD
5) Titoli corti o titoli lunghi? Mi piacciono molto quelli corti e ad effetto! Ma se il titolo lungo merita, vada per il titolo lungo! :D
6) Ti piacciono i libri che parlano di animali? Snì. Nel senso che non sono i miei preferiti, ma nemmeno li disdegno! "Io e Marley" mi è piaciuto tantissimo *_*
7) I libri devono trasmettere un messaggio secondo te? Non sempre! A volte sono ben felice di leggere libri idioti che affermano a chiare lettere di non riportare alcun tipo di messaggio :D
8) Hai una scorta di libri da leggere o li compri man mano? Ahaha! Scorta, scorta! Scorta infinita, in realtà! Come i rotoloni Regina.. :D
9) Qual'è il libro che ti ossessiona in questo momento? Credo nessuno.. mmM.. Ossessionarmi.. Mmmm.. Sì, dico nessuno e confermo!
10) Il libro più bello letto nel 2013 fin'ora? Umm.. Crisi! "L'età dell'innocenza"? Non lo soooo *_*
11) Quanti libri progetti di leggere nel 2013? 150. Ora sono circa a 60, mi pare! (Forse).
Vabbé, praticamente tutti hanno ricevuto almeno una volta il premio.. Io lo avrei dato ad Ancella, Vale, Dru, Fede (:DD), Camilla.. E ora mi venite in mente voi! :))
Next - Alessandro Baricco
Titolo: Next
Autore: Alessandro Baricco
Pagine: 90
Goodreads
Voto:
A me Baricco fa un'antipatia incredibile. Non riesco a tollerarlo e già il suo nome da solo basta a farmi venire l'orticaria. Certo, è vero che ho questo odio (semi) inspiegabile, ma a mia leggera difesa c'è da dire che ho letto alcuni suoi libri.. Quindi diciamo che l'80% del mio pensiero è frutto di antipatia a pelle, il restante 20 è invece imputabile al suo scrivere.
Questa è una premessa importante, perché verosimilmente non sono riuscita ad essere oggettiva nella lettura di questo, UHM? libro. Però dai, viva l'onestà, no? :D
Fu così che mi ritrovai a dover leggere PER FORZA questo libricino causa Blocco del lettore nella sfida dell'OSA.. Ho scelto il libro con il minore numero di pagine (vabbé che Baricco è quasi patologicamente incapace di scrivere un libro con un numero ragguardevole di pagine..) perché so che avrei retto ben poco con il suo stile e le sue fesserie. Così è stato, infatti! Se fosse andato avanti un altro po', in barba alla sfida, avrei gettato il libro fuori dalla stanza, come minimo!
Ma andiamo con ordine: leggendo la premessa (VOLEVO saltarla, lo ammetto: ma quando sono andata al primo capitolo mi sono accorta che mi ero bruciata già il 15% del totale.. XD Ho deciso di fare il grande sforzo di leggere tutto il libro, quindi), già mi era presa l'ulcera. Vi riporto la prima parte, magari mi capite:
Questo libro è nato qualche mese fa. C'era il G8 a Genova. E successe quel che successe. Io ero da tutta un'altra parte, e come tanti stavo davanti al televisore, a cercare di capire. Tra le tante domande che mi passavano per la testa c'era anche: perché non sono lì? Perché, per l'ennesima volta, c'è gente che sfila, o si picchia, o muore, e io non sono li? Una volta tanto avevo anche la risposta: non sono lì perché non saprei da che parte stare, perché so poco della globalizzazione, forse non so nemmeno esattamente cos'è, e quindi non sono lì.
Fidatevi, peggiora.
BARICCO! TI DETESTO! TI ODIO! SEI.. Sei.. Sei un pessimo scrittore, ecco! :D
Non so se sono io la prevenuta (possibile), ma in queste pagine io riuscivo quasi a sentire la presenza COMPIACIUTA di Baricco, quasi come un gatto che si crogiola al sole dopo aver catturato un topo.. Grrrr.
e vabbé, ho stretto i denti, (cercato di) allontare i miei enormi pregiudizi e ho continuato la lettura.
Il problema è che Baricco NON ha assolutamente NULLA da dire. E riecco qui che riutilizza la sua trappola con cui è riuscito a catturare miliardi di lettori: il non-ho-niente-da-dire-ma-povero-idiota-ti-infinocchio-con-le-belle-parole-e-le-frasette-à-la-Baricco (citazione dovuta:
Insomma, riporta venticinque milioni di volte gli stessi esempi, gira e rigira i tre concetti che ha capito (largo circa) ma ce li spaccia per verità stile Santo Graal.
In realtà alcuni esempi mi sono anche piaciuti, non lo nego.. Ma sono anche questi in pure Baricchismo. Fumo, fumo, fumo e ancora fumo.. Tutto molto bello, ma dov'è la carne?!
A me il libro ha dato l'idea che Baricco ne sappia meno di tutti noi, sulla globalizzazione..
Tralaltro, e qui per una volta non è colpa di Baricco, il libro è del 2001. Quindi perdonami Mr scrittore-io-scrivo-le-cose-chiare-e-posso-spiegare-la-globalizzazione-meglio-di-un-docente-universitario**, se non prendo sul serio il tuo continuo esempio: "Su duecento persone, solo una compra libri su internet". Insomma, per alcuni versi direi che il libro è bello che superato!!
Seriamente, ma che bisogno c'era di scrivere questo libro?! AH! Sì! Che idiota! Soldi. 90 pagine di puro niente che hanno contribuito ad arricchire (ANCORA) uno degli autori italiani più letti (ahimé).
**SI'! HA AVUTO IL CORAGGIO DI SCRIVERE UNA COSA SIMILE!
Insospettabili uscite scovate nelle retrovie della libreria!
In realtà quando sono passata al reparto "ragazzi", l'ho fatto più per abitudine (e finire il giro solito) che per speranza di trovare ciò che cercavo.. Mi sono detta: Dai, magari hanno pubblicato il sesto volume di Harry Potter nella nuova edizione!
E niente, mentre camminavo sconfortata, ho ricevuto non una, ma due FANTASTICHE sorprese!
*Serena è la donna più felice al mondo!*
Artemis Fowl. L'ultimo guardiano - Eoin Colfer (#8)
Harry Potter e il Principe mezzosangue - J. K. Rowling (Con l'edizione curata da Bartezzaghi *_______*)
E niente, mentre camminavo sconfortata, ho ricevuto non una, ma due FANTASTICHE sorprese!
*Serena è la donna più felice al mondo!*
Artemis Fowl. L'ultimo guardiano - Eoin Colfer (#8)
NUOVA RUBRICA con una collaboratrice speciale!
Green - Kerstin Gier
Titolo: Green
Autore: Kerstin Gier
Pagine: 432
Goodreads
Voto:
Ho finito la Trilogia della Gemme. E' la fine! Il disastro! Come posso
sopravvivere senza Gwen e Leslie?!
...
Ok, ok, mi riprendo. Sono una persona forte, d'altronde! :D
Ho adorato il libro per tanti motivi, ma il primo è sicuramente perché si fa leggere divorare in poche ore: tra studio, stress, ripetizioni e la vita che incombe, mi piacerebbe leggere più spesso libri che non solo sono gradevoli, no! Ma si fanno anche leggere con facilità e entusiasmo :)
Mi rendo conto che come motivo per apprezzare un libro (soprattutto perché l'ho messo al primo posto!) è un po' barbino.. Però insomma, anche la facilità e il rilassamento vogliono la loro parte!
Ma torniamo a noi! :D
Al di là della storia, che nel buio panorama odierno ho trovato estremamente originale e gradevole, il putno forte della Gier è sicuramente il sapiente uso dell'ironia. Insomma, a volte ha certe uscite che sono davvero fenomenali! Lo scambio di battute tra Gwen e Gideon, tra Leslie e Gwen o semplicemente i pensieri di Gwen.. A volte mi hanno fatto ridere come un'indemoniata! :D
Mi piace anche per il fatto che Gwen sia capace di usare l'autoironia. E che noia quelle protagoniste drammaticamente perfette e senza un briciolo di "Ridiamoci su!). E sia simpatica. Divertente. Nella media. E IMPERFETTA! Go Gwen, go!
Prima di apparire però come una povera quattordicenne con gli ormoni in festa, devo ammettere che non ho trovato il libro completamente perfetto. Anzi, ci sono un paio di cosette che un po' hanno turbato la mia lettura.. Innanzitutto, l'innamoramento LAMPO tra Gwen e Gideon. Livello improbabilità: 2000%! Se tale elemento fosse stato presente in un altro libro, sono sicura che il mio voto non sarebbe stato così positivo, anzi! E' una cosa che mi irrita profondamente e che mi fa scattare la vena dell'insofferenza: solitamente, quando succede, inizio a trovare ogni minimo difetto, ogni ago nel pagliaio, ogni sbafatura.. Divento vendicativa, insomma! Però vabbé, sono riuscita a sopravvivere (abbastanza) incolume all'esperienza, e alla Gier posso perdonarlo!
Il secondo fattore che non mi ha proprio entusiasmato è il finale. Cioè, chiariamo: non il finale in sé, che trovo geniale (anche se io una cosetta o due l'avevo capita =P).. E' il fatto che sia stato troppo frettoloso!! Mi si risolve tutto in venti pagine nemmeno.. Sono stata un po' colta di sorpresa quando ho letto "Il lunedì a scuola era tutto come al solito, o quasi.". EHHH?!?!?! Dov'ero io quando c'è stato un epilogo degno di questo nome?! :DD
Ora che mi sono sfogata e mi sono tolta questo sassolino che mi assillava.. Posso tornare ad elogiare il libro!!
Un grande SI' per questo libro è la presenza di Leslie. Seriamente, esiste una migliore amica MIGLIORE di Leslie? Io la amo!! E' un po' la versione simpatica di Hermione.. Insomma, chissò dove sarebbe ora la povera Gwen senza di lei! E' intelligente, fedele, pronta a tutto per Gwen.. Davvero una persona speciale!
Poi c'è la questione "viaggi temporali" e conseguenti paradossi: come direbbe Artemis Fowl "Ah sì. Il caro
vecchio paradosso temporale. Se torno indietro nel tempo e uccido mio nonno, allora cesserò di esistere? Per quanto mi riguarda, sono d'accordo con Gorben e Berndt: ogni possibile ripercussione è già avvenuta. E' possibile modificare soltanto il futuro, non il passato e nemmeno il presente. Se torno indietro nel tempo, significa che l'ho già fatto.".
Cioè, dai, questa cosa è troppo intrippante!
Sento già che la Gier come scrittrice mi mancherà.. Fortuna che mi manca ancora da leggere "In verità è meglio mentire" e un altro di prossima pubblicazione.. *_*
Credo che questa serie, insieme ai libri della Clare siano i miei preferiti nel panorama Urban fantasy.. *_*
«Il fatto che potesse andare peggio non significa che sia andato tutto bene!»
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