lunedì 11 marzo 2013

Il silenzio dell'onda - Gianrico Carofiglio

Titolo: Il silenzio dell'onda
Autore: Ginarico Carofiglio
Pagine: 304
Goodreads

Voto: 
 Gianrico, Gianrico.. Che mi combini?! Dove è finito l'autore de "Le perfezioni provvisorie"?!
Mi aveva abituato troppo bene con le avventure dell'avvocato Guerrieri.. E io in quest'opera sinceramente non ho trovato nulla del brio  che caratterizza gli altri romanzi!
Innanzi tutto, questo romanzo è di una staticità che fa venire quasi l'ansia. Fondamentalmente, non succede NULLA. Le settimane, i mesi passano, ma la storia avrebbe potuto dipanarsi anche nell'arco di una sola giornata, per quanto procede lenta.. Non c'è il minimo di pathos, di suspense,, Niente di niente. E sì che Carofiglio ci prova, a creare pathos e attesa! La vicenda inizia infatti in medias res con il lettore che entra a contatto con Roberto (protagonista) e Giacomo (secondo protagonista) ed è pieno di domande.. L'aspettativa, in effetti, è altissima! Peccato che poi venga delusa..
Inizialmente mi è piaciuta la doppia narrazione con la parte di Roberto narrata in terza persona e quella di Giacomo in prima (perché ciò che leggiamo è il suo diario).. Bella, interessante, accattivante.. Sì, fino a che subentra alla sorpresa la noia e la monotonia.
Il passato di Roberto che viene ricostruito poi.. No, dai!! A me ha fatto cadere la mascella per terra dalla delusione! mi aspettavo grandi cose (Ogni volta che uso l'espressione "Aspettarsi grandi cose", mi viene in mente Olivander quando incontra Harry per la prima volta.. Andiamo bene!! :D), mentre alla fine ci ritroviamo con un pugno di cenere, un "Ebbé?? Tutto qua?!" e la voglia di prendere a pugni qualcuno.
Credo che Roberto sia uno dei personaggi più insofferenti che io abbia mai incontrato. Apatia portami via! E io accetterei una cosa del genere, se solo fosse ampiamente giustificato.. Ma Roberto non ha nessun motivo per esserlo! C'è, ma è come se non ci fosse. Ascolta, ma in realtà non ascolta. Si astrae (più spesso che no).. Non sembra affatto un personaggio reale, più che altro una proiezione. E la sua indolenza mi ha fatto deprimere..
Emma è un personaggio pruriginoso. Insomma.. perché crearlo così sgradevole? Alcune risposte mi hanno fatto venire l'orticaria! 
La parte di Giacomo non è convincente: è un bambino di 11 anni, ma fa dei discorsi da adulto.. In realtà, per spezzare una lancia in favore dell'autore, Carofiglio imposta lo stile di Giacomo in modo diverso da quello usato per Roberto.. Insomma, effettivamente per certi modi di esprimersi è un bambino.. Però nella maggior parte dei casi, mentre leggevo il tarlo del dubbio si era impossessato della mia mente!
La storia.. No, non ci siamo proprio. Dire che non è convincente è fargli un complimento.. A questo punto, vedasi nuovamente il punto in cui affermo che la mascella mi è arrivata per terra.  Tra flashback insensati, racconti che dovrebbero essere strappalacrime ma che ti lasciano un senso di freddezza incredibile e un finale a dir poco paraculo, Carofiglio dà il peggio di sé.
Il problema di questo libro non è solo nella trama, purtroppo. Ho trovato demoralizzante anche i dialoghi (no comment), che sono davvero improbabili, e lo stile. E' davvero una scrittura piatta, noiosa, ripetitiva e stancante. Una scrittura che davvero non si addice a Carofiglio, che ha ben dato prova della sua bravura con i romanzi precedenti! Non me lo spiego, giuro. Da una parte mi vien da dire che è 'bravo' a saper utilizzare due stili completamente diversi tra loro a suo piacimento (anche se, ehm, questo qui andrebbe davvero migliorato!).. D'altro canto, mi viene da pensare che soffre della doppia (o magari tripla) personalità. O ancora, che un demone si sia impossessato di lui. O forse, semplicemente, questo libro è stato scritto in fretta e furia per rispettare necessità editoriali e soprattutto cogliere l'occasione del premio Strega.. Ecco, ciò è sconvolgente: questo libro è tra i FINALISTI del premio Strega! Rendiamoci conto!! Giuria venduta e drogata.. :D
Una cosa bella che ho trovato è Roma. La mia amatissima e bellissima Roma. Non è descritta così accuratamente da diventare ella stessa protagonista del romanzo, attenzione.. Anzi, la storia avrebbe potuto benissimo svolgersi in Burundi, a Tokyo o San Francisco. Ma niente, la sua presenza mi ha fatto sentire bene :D
Le tre stelline sono effettivamente poco oggettive. Ma Carofiglio mi fa un'enorme simpatia.. E uno scivolone ci sta per tutti!! Lo perdono, dai!

7 commenti:

  1. un altro autore che ignoro...O_oche ignoranza sterminata.Io ci provo a metterci i buchi,ma credo che ci si debba rassegnare al "sapere di non sapere" come diceva Socrate..questo no..quelli dell'avvocato però si?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahaha! Vero, tranquilla!! Gli autori e i libri sono troppi per conoscerli tutti.. :))
      Quelli sull'avvocato Guerrieri sono davvero belli!!!

      Elimina
  2. Non ho mai letto nulla di Carofiglio e credo che se lo farò non inizierò da questo :D Qual è il suo romanzo che più di tutti consigli? Almeno me lo segno e in futuro inizierò da quello ^_^
    Posso chiederti una cosa che non c'entra nulla con la recensione? Niente di preoccupante, eh!!! È solo che vedo sempre questi frammenti di video nei post di mezzo mondo di blogger e tu ne fai un sacco uso e a me piacciono moltissimo!!! Sono una gran figata *O* Ma dove caspita si prendono??? :D Chiedo il tuo aiuto, Serena!!!

    p.s. E grazie per le parole che hai scritto prima sul mio blog ♥ Sono davvero felice!!! Detto da te che sei una delle blogger che ammiro di più è un vero onore!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Guarda, io ho iniziato con "Le perfezioni provvisorie", che tecnicamente non è il primo della serie.. Ma mi sono trovata benissimo! E l'ho amato *_*
      Certo che puoi chiedere! :DD Guarda, molto semplicemente, vai su google immagini, metti quello che stai cercando (ad esempio per il micio e il bambino sbadigliosi ho scritto "Yawn") e accanto metti GIF! Che è il formato di queste immagini.. E lui ti trova le immagini 'animate'! :)

      Ooooh *__* Che carina!! :**
      Il tuo è uno dei miei blog preferiti :))

      Elimina
    2. Ahahah, ecco ora finalmente sono ben istruita!!! Grazie :D Sapevo che erano delle GIF, ma non sapevo come si potevano ottenere proprio quelle che si volevano!!! Grazie mille!!!

      E la preferenza blog è reciproca :-)

      Elimina
    3. Anche io impazzivo ogni volta che le vedevo.. E ho cercato nel metodo più rozzo.. Santo Google!!!! :DD

      Elimina
  3. Ciao Serena,
    ti ho menzionato per un premio, il Liebester Blog Award.
    Qui
    http://labibliotecadieliza.blogspot.it/2013/03/liebster-blog-award.html
    trovi tutte le informazioni!^^
    Eliza

    RispondiElimina