giovedì 24 gennaio 2013

The worst boy in the world - Eoin Colfer

Titolo: The worst boy in the world
Autore: Eoin Colfer
Pagine: 101

Voto: 

Io VENERO Eoin Colfer. Penso che sarei disposta a tutto pur di incontrarlo una volta, avere un autografo e poter dire "Io l'ho conosciuto!" *_*
Tornando a noi.. Questo libro è semplicemente delizioso! Nessuno al mondo sa scrivere come scrive Colfer, poco ma sicuro!
Sento che dovrei provare un po' di imbarazzo per essermi cimentata in questa lettura, ma la verità è: datemi qualsiasi cosa che Colfer ha scritto e sarò la donna più contenta al mondo XD
L'ho letto in mezz'ora scarsa, ma ciò è dovuto al fatto che a) è per bambini di SETTE anni (coff coff); b) è scritto con carattere 36 minimo e c) ci sono una serie di disegni (meravigliosi, tralaltro! Alcuni di una tenerezza incredibile..).
Avrei tanto voluto averlo letto all'età giusta, ho letto in rete una serie di commenti entusiastici di mamme/insegnanti che hanno letto il libro ai loro bambini, i quali si sono divertiti tantissimo.. Ne ho fatto un punto d'onore, e quando avrò un figlio, giuro che glielo leggerò!
Will, il protagonista della storia, è arrabbiato perché la mamma non ha tempo di sentire le sue lamentele:
I have four brothers and they are always complaining about something. If I ever have a problem, and I go to my mom to talk about it, there are generally at least two brothers in line before me, moaning about something totally stupid. I could have an actual problem, like an hangnail or a missing sock, and there they are wasting Mom's time with silly stuff, like jam on their faces or sweaters that are on backward.
Decide così di rivolgersi al nonno, il custode di un faro, che vede tutti i sabati.. ma il patto è che ognuno può raccontare un solo problema. Quando Will racconta i suoi problemi, il nonno se ne esce fuori sempre con storie più problematiche e convincenti delle sue. Fino a quando Will non si fa raccontare dal padre una storia che sarà sicuramente la migliore.. :D
Colfer usa una narrazione semplice (adattandola ovviamente al giovane pubblico!), ma assolutamente coinvolgente.. E poi traspare pagina dopo pagina la sua grande abilità di utilizzare al meglio l'ironia, che già ci aveva deliziato in Artemis Fowl.. In certi punti ho riso come una povera demente!! :D
"I love you Mommy. And Daddy and Will and my little baby brother, I forget his name. But I love him too."

"There's a moral for you in that story, you know."
"what's the moral in the story?"
Grandad stood. "You need to work that out for yourself."
I frowned. "No, Grandad, I mean what is a moral? What am I supposed to figure out for myself?"
"A moral", said Grandad, "is a secret message inide the story"
"Like a spy code?"
"No," said Grandad, pretending to strangle me. "It's like the story itself paints a picture that's not in the words".
"Like hieroglyphics?"
Grandad made a face. "Are you sure you're my grandson, dopey?" I give up. Ask your mother, she's the teacher in the family".

Tralaltro, non so perché non l'ho mai fatto prima, ho letto la sua biografia a fine libro.. Ebbene, ho scoperto che ha due figli.. Non so quanto ho invidiato queste due creature.. Avere come padre Eoin che ti racconta le storie.. Che FIGATA!!! Quando sarò ricca e famoso lo assumerò a tempo pieno per raccontarle a me, la sera :D

1 commento:

  1. Noooo! Camilla, il mio pollicione malefico ha premuto "elimina" invece che rispondi dal cellulare.. Scusa! Non volevo cancellare il tuo commento! ç_ç
    Vero, Colfer lo amo.. Mi ha dato tanto ehehehe! :D

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