sabato 30 marzo 2013

Consiglio a tema! (#6)

Consiglio a tema! 

In questa rubrica (ho ripreso l'idea da qualche amica blogger!) del sabato vi consiglierò un libro a tema, che può essere un elemento nella copertina, un argomento, una ricorrenza..!)




Questa settimana vi consiglio.. Un libro che parla di libri!




Trama La leggendaria città di Librandia sembra un'immensa libreria antiquaria, ma in realtà è piena zeppa di pericoli, mostri feroci e libri dotati di vita propria. Qui incontreremo l'alter ego zamonico di Lovecraft, ma anche di William Shakespeare, Edgar Allan Poe, Oscar Wilde, Honoré de Balzac, Johann Wolfgang von Goethe e tanti altri, e risolveremo il mistero dell'ispirazione poetica. Tra "Blade Runner", "Fahrenheit 451" e "Matrix", un universo bizzarro e geniale che solo una mente come Walter Moers poteva inventare... un videogame impazzito, frutto di una immaginazione sfrenata e di amore infinito per la letteratura.


Il mio pensiero Un avvertimento: Questa è una storia su un luogo in cui leggere è ancora un'avventura. Qui si parla di un luogo dove, a leggere, si rischia d'impazzire. Dove i libri possono ferire, avvelenare e perfino uccidere. Solo chi, pur di leggere, sia veramente disposto a correre simili rischi, solo chi sia pronto a giocarsi la pelle pur di conoscere la mia storia, mi segua - Ildefonso de' Sventramitis-
Un libro che tutti gli appassionati di lettura dovrebbero leggere, per immergersi insieme a Ildefonso (che è un vermicchione, non un sauro!!) nella fantastica atmosfera di Librandia. Avevo già adorato Zamonia, e una voglia inumana di vivere lì mi aveva afferrato.. Ma da quando ho saputo dell'esistenza di Librandia, be', il resto passa in secondo piano. E' un posto in cui i libri la fanno da padroni, dove è possibile trovare milioni -che dico milioni! miliardi!- di volumi.. Librerie aperte 24 ore al giorno, prime stampe a prezzi irrisori, libri viventi, (si si, avete sentito bene: proprio libri viventi. Credo che potrei dare la mia mano destra e il mio rene per averne uno. Non dubito che diventerebbe il mio migliore amico..) e via dicendo. Un paradiso terrestre, insomma. E poco importa se ci sono libri che ti possono uccidere.. =P Moers è -come sempre- assolutamente e genialmente geniale. Io lo stimo incondizionatamente, e giuro, ci sarebbe quasi da imparare il tedesco per leggere tali capolavori in lingua originale. (Fra parentesi: enorme stima anche al traduttore, che fa un lavoro egregio in tutte le opere di Moers.. Deve essere tutt'altro che facile!!). Si sente un po' la mancanza degli orsi colorati e del gaglioffo (Per non parlare poi delle delucidazioni fondamentali del professor Noctambulotti!!!!).. Ma nessun timore: ci sono tantissime altre creature nuove da scoprire. Che tenerezza i librovori!! Ne voglio adottare uno ç_ç E adesso scusatemi, sono in partenza per Librandia

4 commenti:

  1. O_o non sai è una vita che sogno di metterci le zampe sopra...Moers è strepitoso!!!!!Non lo trovo sigh:( devo prendere in considerazione la biblioteca

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    1. Moers effettivamente è un po' di "nicchia", nel senso che non si trova facilmente.. E quando si trova, ha un prezzo spaventoso! O.O
      Però merita assolutamente!!!!

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  2. già altri mi avevano parlato bene di Moers, ma è stata la tua recensione a farmelo aggiungere alla wl! sei stata dettagliata e mi hai stuzzicato la fantasia, ecco: sono rovinata :D

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    1. Ahahaha! Beh, sono contenta di averti fatto venire voglia di leggere Moers, secondo me merita tantissimo! Immagino il portafoglio sia meno contento.. Ma fidati, la sua fantasia è senza pari, è un genio!!
      Ti consiglio enormemente anche tutti gli altri suoi libri, specialmente "Le tredici vite e mezzo del capitano orso blu", a dir poco meraviglioso! *__*

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