Autore: Giovannino Guareschi
Pagine: 340
Voto:
Ho comprato questo libro sull'entusiasmo di un'utente su aNobii, ma chissà perché, non mi ero mai decisa a leggerlo!!
Forse pensavo si rivelasse una lettura pesante e diciamolo, parecchio datata (visto che è stato scritto nel 1949!).. Quanto mi sbagliavo!
L'ho divorato e ora che è finito, mi mancano terribilmente Don Camillo, i suoi dialoghi con Cristo, Peppone e le loro folli avventure..
Mi ha fatto troppo ridere!
Don Camillo e Peppone sono due personaggi magistrali: passano il loro tempo a infastidirsi a vicenda, a punzecchiarsi e a farsi dispetti.. Però poi alla resa dei conti, nonostante sembrino (e a volte lo siano :D) personaggi bellicosi, intransigenti e veramente fastidiosi, agiscono nel modo 'giusto', più spesso che no aiutando la loro controparte che avevano messo nei guai!
E' un libro che non ha una vera e propria trama, ma una serie di vicende che hanno come protagonisti Don Camillo e Peppone, anche se ogni tanto ritornano episodi successi precedentemente.. Al di là delle vicende in sé, che divertono, stupiscono e intrattengono brillantemente, viene anche delineata la situazione socio-politica dell'Italia degli anni '40, con i 'rossi' in lotta con i liberali, con la chiesa e con il mondo intero, gli scioperi, le figure politiche (anche se appena accennate!).. Poi mi è piaciutissimo l'amicizia -strana, ma sempre amicizia!- che traspare tra don Camillo e Peppone.. L'uno non può fare a meno dell'altro e si proteggono a vicenda, pur facendo mille storie e lamentandosi a go-go!
Consigliatissimo!!
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