Titolo: Lucky Starr, il vagabondo dello spazio
Autore: Isaac Asimov
Pagine: 147
Titolo originale: David Starr, space ranger
Voto:
Io non capirò mai alcune scelte editoriali sulla traduzione dei titoli delle opere.. Da "David Starr, space ranger" passiamo a "Lucky Starr il vagabondo dello spazio". Ma dai!! Ma mica rende allo stesso modo! Inannzitutto non ho ben capito perché in italiano il povero David diventa fortunato.. Magari il mistero si rivolve nel secondo volume, chi lo sa!
Poi passare dal cazzutissimo "Space ranger" a "Vagabondo dello spazio".. Ce ne passa di acqua sotto i ponti! Prima di capire il senso di vagabondo, io già mi aspettavo di vedermi come protagonista una sottospecie di barbone galattico.. :D
Manco per niente.. XD
Il succo della cosa è: non lasciatevi ingannare dal titolo!
Il genere di Asimov, la fantascienza, non è il mio forte e a dirla tutta, mi spaventa un po'.. "Dovevo" leggere unlibro di fantascienza del secolo scorso e temevo di perdermi se avessi scelto un libro troppo lungo. Quindi la scelta è ricaduta su questo per un motivo ben poco nobile: la sua brevità .-.
Anche perché leggendo qualche commento non era data come l'opera migliore di Asimov..
A me è piaciuta un sacco! Probabilmente sì, troppo veloce e un po' semplicistica nello sviluppo, ma mi ha tenuto incollata fino a che non l'ho terminato..
Il mio approccio alla fantascienza è avvenuto un paio di anni fa quando mio padre ha riesumato dalla cantina la sua collezione Urania e ne ho letti qualcuno.. Ma non sono riuscita a farmeli piacere perché li sentivo troppo datati (oltre al fatto che certe storie erano davvero improponibili!!). Invece Asimov pur essendo degli anni '50, è di una modernità confortante, non lo sento datato.. Anzi, in lui riesco a vedere solo puro genio!
Tutto il mondo su Marte (e gli altri pianeti) che inventa, gli strumenti d'avanguardia.. Che meraviglia!
Poi vabbé, scrive davvero in un modo straordinario.. *_*
Devo ASSOLUTAMENTE decidermi a leggere Il suo Cilo della fondazione!
Come dicevo, probabilmente questo libro è sottotono rispetto ai grandi capolavori quindi magari per chi vuole approcciarsi ad Asimov e teme il sonno profondo per i temi, può iniziare da questo! Così poi a strada sarà tutta in discesa verso i capolavori di Asimov.. :)
Autore: Isaac Asimov
Pagine: 147
Titolo originale: David Starr, space ranger
Voto:
Io non capirò mai alcune scelte editoriali sulla traduzione dei titoli delle opere.. Da "David Starr, space ranger" passiamo a "Lucky Starr il vagabondo dello spazio". Ma dai!! Ma mica rende allo stesso modo! Inannzitutto non ho ben capito perché in italiano il povero David diventa fortunato.. Magari il mistero si rivolve nel secondo volume, chi lo sa!
Poi passare dal cazzutissimo "Space ranger" a "Vagabondo dello spazio".. Ce ne passa di acqua sotto i ponti! Prima di capire il senso di vagabondo, io già mi aspettavo di vedermi come protagonista una sottospecie di barbone galattico.. :D
Manco per niente.. XD
Il succo della cosa è: non lasciatevi ingannare dal titolo!
Il genere di Asimov, la fantascienza, non è il mio forte e a dirla tutta, mi spaventa un po'.. "Dovevo" leggere unlibro di fantascienza del secolo scorso e temevo di perdermi se avessi scelto un libro troppo lungo. Quindi la scelta è ricaduta su questo per un motivo ben poco nobile: la sua brevità .-.
Anche perché leggendo qualche commento non era data come l'opera migliore di Asimov..
A me è piaciuta un sacco! Probabilmente sì, troppo veloce e un po' semplicistica nello sviluppo, ma mi ha tenuto incollata fino a che non l'ho terminato..
Il mio approccio alla fantascienza è avvenuto un paio di anni fa quando mio padre ha riesumato dalla cantina la sua collezione Urania e ne ho letti qualcuno.. Ma non sono riuscita a farmeli piacere perché li sentivo troppo datati (oltre al fatto che certe storie erano davvero improponibili!!). Invece Asimov pur essendo degli anni '50, è di una modernità confortante, non lo sento datato.. Anzi, in lui riesco a vedere solo puro genio!
Tutto il mondo su Marte (e gli altri pianeti) che inventa, gli strumenti d'avanguardia.. Che meraviglia!
Poi vabbé, scrive davvero in un modo straordinario.. *_*
Devo ASSOLUTAMENTE decidermi a leggere Il suo Cilo della fondazione!
Come dicevo, probabilmente questo libro è sottotono rispetto ai grandi capolavori quindi magari per chi vuole approcciarsi ad Asimov e teme il sonno profondo per i temi, può iniziare da questo! Così poi a strada sarà tutta in discesa verso i capolavori di Asimov.. :)
ecco un autore che dovrei conoscere più a fondo..che asina!!!questo titolo tra l'altro mi mancava ..segnato:)
RispondiEliminaAnche io mi sono ripromessa di leggere un po' di di Asimov! Anche perché "Io robot" è bellissimo pur essendo una raccolta di racconti.. Questo è molto bello eppure considerato come opera minore.. Chiss° che altro ci riserva nel Ciclo! *_*
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